Con l’incontro di martedì 17 luglio, tenutosi nei locali del Centro Culturale Giovanile di Avola, si conclude il ciclo di appuntamenti voluti ed organizzati dal GAL Eloro nel quadro delle attività di presentazione delle bozze dei bandi del PAL “Eloro 2020”.

Presenti all’incontro il Presidente del GAL Eloro Vincenzo Sebastiano DELL’ALBANI, il Sindaco di Avola Luca CANNATA, il Vicesindaco di Avola Massimo GRANDE ed i membri del CdA del GAL Eloro Antonino ARMERI e Sebastiano AGLIECO. Oltre ai rappresentanti degli enti pubblici, sono intervenuti molti giovani interessati alle iniziative previste dal PAL, titolari di aziende agricole, liberi professionisti e rappresentanti di Onlus ed Associazioni.

I lavori sono stati aperti dal Direttore del GAL Eloro Sergio CAMPANELLA che, dopo i saluti di rito, ha introdotto le tre azioni del PAL “Eloro 2020” oggetto dell’incontro. Il Direttore ha esposto le peculiarità salienti delle azioni la cui genesi va individuata nella necessità di innescare un processo che consenta di superare la scarsa propensione all’innovazione e alla diversificazione rilevata tra le aziende, principalmente tra quelle agricole, del comprensorio Elorino.

Si è, quindi, entrati nel dettaglio di ciascuna azione mediante le presentazioni effettuate dalle animatrici Paola PACI e Linda COLOSA: la prima si è occupata di presentare le slide relative alle azioni 1.1.1 e 1.2.2, mentre la seconda ha presentato la misura 1.2.4.

Pertanto, la prima linea di intervento esposta è stata la 1.2.1 “Festival dell’Innovazione” attraverso la quale il GAL Eloro intende realizzare un evento stabile e continuativo, a cadenza annuale, che permetta di comunicare i risultati concreti della ricerca scientifica applicata e sia al contempo finalizzato a creare e potenziare i legami fra il mondo dell’impresa e quello della ricerca.

Complementare all’azione appena esposta è la seconda linea di intervento, la 1.2.2 “Azioni di Dimostrazione”, fortemente voluta dalle Università e dagli imprenditori dei cinque Comuni del comprensorio. La misura promuove l’attivazione di percorsi di sperimentazione nelle aziende del territorio, prevedendo la realizzazione di sessioni pratiche dimostrative dirette ad illustrare nuove tecnologie, l’uso di nuovi macchinari o, ancora, presentando nuove tecniche di produzione. È prevista, inoltre, la selezione di un progetto dimostrativo ad alto potenziale di innovatività da implementare in un’azienda per un periodo di tempo determinato. La sperimentazione legata alle tecniche per il riutilizzo degli scarti degli agrumi o di quelli derivanti dalla coltivazione dei carciofi, che permettono di riorientare la produzione delle aziende verso forme di economia circolare e di diversificazione, costituisce solo un esempio delle possibili e molteplici attività realizzabili nell’ambito di questa linea d’intervento.

La terza ed ultima azione presentata è stata l’azione 1.2.4 “Agrisociale”, che finanzia iniziative volte ad offrire servizi sociali e socio-assistenziali attraverso progetti di cooperazione finalizzati ad avviare rapporti stabili di collaborazione intersettoriale tra agricoltori, enti pubblici, enti gestori del territorio e altri soggetti privati. Con questa misura, il GAL Eloro intende sostenere la diversificazione delle attività agricole in favore dello sviluppo sostenibile e della crescita economica, occupazionale, etica e sociale delle zone rurali, promuovendo, tra l’altro, anche la realizzazione di agrinidi, agriasili o agriospizi, volti a migliorare la qualità di vita in ambito rurale, nonché ad offrire possibilità di diversificazione delle attività agricole in senso stretto.

Nel dibattito successivo alla presentazione, il Presidente del GAL si è fatto portavoce di una problematica legata all’attuazione di un’azione presentata nel corso del primo incontro partecipativo, la 1.1.1 “Sostegno alla creazione e allo sviluppo di imprese extra agricole”. È stata sottolineata, in particolare, la necessità di introdurre un titolo di possesso dell’immobile, nel quale poter realizzare una delle attività imprenditoriali previste dal bando, differente dall’unico attualmente previsto della proprietà, prevedendo, ad esempio, quello del comodato d’uso o di un istituto giuridico equipollente. Alle richieste di chiarimenti esposte dal pubblico ha risposto il Coordinatore dell’animazione socioeconomica David LENTINI.

Con gli incontri partecipativi del 13 giugno e del 9 e 17 luglio, il GAL Eloro ha ripreso il confronto con il territorio al fine di raccogliere gli elementi necessari a predisporre dei bandi che siano quanto più possibile rispondenti alle reali esigenze di sviluppo del comprensorio. Su questa iniziativa pesa, però, l’incognita della Regione Siciliana che, se dovesse imporre un modello prestabilito di bandi, identico per tutto il territorio regionale, finirebbe per mortificare l’intero percorso partecipativo realizzato in questi ultimi due anni di attività.

Tutti i soggetti interessati e i potenziali beneficiari, sono invitati a collegarsi al sito istituzionale www.galeloro.org e a visitare la pagina Facebook del GAL Eloro per rimanere sempre aggiornati sull’attuazione del PAL “Eloro 2020” e sulle prossime novità.