Category: eventi (page 1 of 3)

Ciclo di tre webinar di formazione/informazione per lo studio di attuazione di prototipi di certificazione di filiera UNI EN ISO 22005 nella zona transfrontaliera «CLUSTER SERVAGRI»

Webinar 3

“La norma ISO 22005:2008 per la certificazione  di sistemi di rintracciabilità agroalimentari”

Martedì 14 dicembre 2021 alle ore 16:00 CET

Martedì, 14 dicembre 2021, alle ore 16:00 CET, nell’ambito dell’approccio evolutivo dell’esperienza del precedente progetto SERVAGRI e del suo Osservatorio, proseguono gli incontri di trasferimento di buone pratiche: l’Agenzia per il Mediterraneo è lieta di ospitare i partecipanti al terzo e ultimo incontro del ciclo di webinar di formazione/informazione per lo studio di attuazione di prototipi di certificazione di filiera UNI EN ISO 22005 nella zona transfrontaliera «CLUSTER SERVAGRI», rivolto ad imprenditori, operatori, tecnici, professionisti, ricercatori, funzionari pubblici della filiera olivicola.

Nel corso del primo incontro a distanza, tenutosi lo scorso 19 ottobre, che ha visto la partecipazione attiva del pubblico tunisino e italiano, sono stati presentati gli elementi fondamentali della certificazione di rintracciabilità di filiera come strumento e garanzia per le aziende del settore alimentare. Il secondo incontro, tenutosi il 16 novembre, ha presentato alcuni strumenti innovativi di governance e azioni di sistema integrate, attuate dall’Agenzia per il Mediterraneo, capaci di organizzare l’offerta territoriale e consolidare una sostenibilità duratura.

Il GAL Eloro, Beneficiario Principale del progetto standard CLUSTER SERVAGRI, in collaborazione con l’Agenzia per il Mediterraneo (ApM), è lieto d’invitarVi al terzo webinar di questo ciclo, focalizzato su “La norma ISO 22005:2008 per la certificazione di sistemi di rintracciabilità agroalimentari” attraverso la disamina degli obiettivi di rintracciabilità volti a rafforzare le filiere agroalimentari e il sistema di gestione della certificazione.

Tale tematica è altamente strategica al fine di realizzare l’obiettivo specifico del progetto CLUSTER SERVAGRI, ossia la ristrutturazione delle filiere olivicole transfrontaliere, rafforzando un cluster economico italo-tunisino dell’olio d’oliva sia convenzionale che biologico, nonché tipizzato, completamente tracciabile e di qualità, al fine di calibrare la produzione e l’offerta secondo gli standard internazionali; infatti, l’elevata frammentazione del tessuto produttivo della zona di cooperazione italo-tunisina ostacola la crescita, soprattutto in un’ottica di internazionalizzazione. Esigenza comune è dunque quella di facilitare i processi di aggregazione delle imprese e di qualificazione dell’offerta, allo scopo di ottenere un commercio più trasparente dell’olio di oliva salubre e tracciabile.

L’incontro si svolgerà su piattaforma ZOOM, nel corso del quale sarà disponibile il servizio d’interpretariato simultaneo dalla lingua francese a quella italiana e viceversa; per poter partecipare al terzo webinar di questo ciclo è necessario iscriversi compilando il modulo al link https://us06web.zoom.us/meeting/register/tZIoc-2sqz8pHdER_ILewLUPfNodZvg14o7U affinché possiate ricevere sulla vostra casella di posta elettronica la conferma dell’iscrizione ed il link utile per la partecipazione all’evento.

 

L’incontro si svolgerà secondo il programma seguente:

La norma UNI EN ISO 22005:2008 «ORIGINE SICILIA» e il Sistema «QUALITÀ SICURA» della Regione Siciliana

Angela TANANIA, Consulente Agenzia per il Mediterraneo

Il sistema di gestione del certificato di conformità alla norma UNI EN ISO 22005:2008 {RT-17 ACCREDIA} – Rintracciabilità delle filiere agroalimentari – N. 40758

Michele GERMANÀ, Presidente Agenzia per il Mediterraneo

Dibattito e Conclusioni

Moderatore

Sergio CAMPANELLA (Coordinatore generale del progetto CLUSTER SERVAGRI)

L’Agenzia per il Mediterraneo rilascerà apposita attestazione di partecipazione a tutti coloro che, avendo seguito i lavori del webinar, ne faranno esplicita richiesta via e-mail al seguente indirizzo: info@galeloro.it 

 

Ciclo di tre webinar di formazione/informazione per lo studio di attuazione di prototipi di certificazione di filiera UNI EN ISO 22005 nella zona transfrontaliera «CLUSTER SERVAGRI»

Primo webinar

“La certificazione di rintracciabilità di filiera: strumento e garanzia per le aziende del settore alimentare”

 martedì 19 ottobre 2021 alle ore 16.30 CEST (ore 15.30 Tunisia)

L’elevata frammentazione del tessuto produttivo della zona di cooperazione italo-tunisina, ostacola la crescita, soprattutto in un’ottica di internazionalizzazione. Esigenza comune è facilitare i processi di aggregazione delle imprese e di qualificazione dell’offerta, allo scopo di ottenere un commercio più trasparente dell’olio di oliva salubre e tracciabile.

L’obiettivo specifico di questo progetto è la ristrutturazione delle filiere olivicole transfrontaliere rafforzando un cluster economico italo-tunisino dell’olio d’oliva sia convenzionale che biologico, nonché tipizzato, completamente tracciabile e di qualità, al fine di calibrare la produzione e l’offerta secondo gli standard internazionali.

L’approccio evolutivo dell’esperienza del progetto SERVAGRI e del suo Osservatorio consentirà, capitalizzandone i risultati e le buone pratiche, di amplificare un processo di clustering transfrontaliero stimolato dall’introduzione di procedure e tecniche innovative che garantiscano tracciabilità, sicurezza e qualità degli oli, attraverso il marchio “ombrello” comune registrato nei due Paesi, verso un’olivicoltura sostenibile; adottare strategie congiunte scelte attraverso un “approccio partecipativo di partenariati pubblico-privato”; e sviluppando una piattaforma di gestione per il settore olivicolo transfrontaliero su larga scala, attraverso uno scambio stabile “ricerca applicata-impresa”.

In questa ottica, le azioni di ristrutturazione, innovazione, rafforzamento del settore olivicolo della zona transfrontaliera appaiono altamente strategiche e una delle componenti fondamentali è proprio la realizzazione di prototipi di certificazione di filiera ISO 22005 nella zona transfrontaliera.

Martedì, 19 ottobre 2021, alle ore 16:30 CEST (ore 15:30 in Tunisia), l’Agenzia per il Mediterraneo è lieta di ospitare i partecipanti al primo di un ciclo di tre webinar, rivolto ad imprenditori, operatori, tecnici, professionisti, funzionari pubblici della filiera olivicola nella zona transfrontaliera. L’incontro si svolgerà su piattaforma ZOOM, nel corso del quale sarà disponibile il servizio d’interpretariato simultaneo dalla lingua francese a quella italiana e viceversa.

Per poter partecipare al webinar è necessario iscriversi compilando il modulo al link https://eventidigitali.eu/cluster- servagri-la-certification-de-tracabilite-de-filiere affinché possiate ricevere sulla vostra casella di posta elettronica la conferma dell’iscrizione ed il link utile per la partecipazione all’evento.

L’incontro si svolgerà secondo il programma seguente:

La norma ISO 22005:08 per la certificazione di sistemi di rintracciabilità agroalimentari.
Michele GERMANÀ, Presidente Agenzia per il Mediterraneo 

Le filiere agroalimentari in relazione alla certificazione UNI EN ISO 22005:2008 – n. 40758.
Angela TANANIA, consulente Agenzia per il Mediterraneo

Dibattito e Conclusioni

Moderatore
Sergio CAMPANELLA (Coordinatore generale del progetto CLUSTER SERVAGRI)

 L’Agenzia per il Mediterraneo rilascerà apposita attestazione di partecipazione a tutti coloro che, avendo seguito i lavori del webinar, ne faranno   esplicita richiesta via e-mail al seguente indirizzo: info@galeloro.it

Conclusosi il ciclo di incontri partecipativi sulla definizione dei bandi del PAL “Eloro 2020”

Con l’incontro di martedì 17 luglio, tenutosi nei locali del Centro Culturale Giovanile di Avola, si conclude il ciclo di appuntamenti voluti ed organizzati dal GAL Eloro nel quadro delle attività di presentazione delle bozze dei bandi del PAL “Eloro 2020”.

Presenti all’incontro il Presidente del GAL Eloro Vincenzo Sebastiano DELL’ALBANI, il Sindaco di Avola Luca CANNATA, il Vicesindaco di Avola Massimo GRANDE ed i membri del CdA del GAL Eloro Antonino ARMERI e Sebastiano AGLIECO. Oltre ai rappresentanti degli enti pubblici, sono intervenuti molti giovani interessati alle iniziative previste dal PAL, titolari di aziende agricole, liberi professionisti e rappresentanti di Onlus ed Associazioni.

I lavori sono stati aperti dal Direttore del GAL Eloro Sergio CAMPANELLA che, dopo i saluti di rito, ha introdotto le tre azioni del PAL “Eloro 2020” oggetto dell’incontro. Il Direttore ha esposto le peculiarità salienti delle azioni la cui genesi va individuata nella necessità di innescare un processo che consenta di superare la scarsa propensione all’innovazione e alla diversificazione rilevata tra le aziende, principalmente tra quelle agricole, del comprensorio Elorino.

Si è, quindi, entrati nel dettaglio di ciascuna azione mediante le presentazioni effettuate dalle animatrici Paola PACI e Linda COLOSA: la prima si è occupata di presentare le slide relative alle azioni 1.1.1 e 1.2.2, mentre la seconda ha presentato la misura 1.2.4.

Pertanto, la prima linea di intervento esposta è stata la 1.2.1 “Festival dell’Innovazione” attraverso la quale il GAL Eloro intende realizzare un evento stabile e continuativo, a cadenza annuale, che permetta di comunicare i risultati concreti della ricerca scientifica applicata e sia al contempo finalizzato a creare e potenziare i legami fra il mondo dell’impresa e quello della ricerca.

Complementare all’azione appena esposta è la seconda linea di intervento, la 1.2.2 “Azioni di Dimostrazione”, fortemente voluta dalle Università e dagli imprenditori dei cinque Comuni del comprensorio. La misura promuove l’attivazione di percorsi di sperimentazione nelle aziende del territorio, prevedendo la realizzazione di sessioni pratiche dimostrative dirette ad illustrare nuove tecnologie, l’uso di nuovi macchinari o, ancora, presentando nuove tecniche di produzione. È prevista, inoltre, la selezione di un progetto dimostrativo ad alto potenziale di innovatività da implementare in un’azienda per un periodo di tempo determinato. La sperimentazione legata alle tecniche per il riutilizzo degli scarti degli agrumi o di quelli derivanti dalla coltivazione dei carciofi, che permettono di riorientare la produzione delle aziende verso forme di economia circolare e di diversificazione, costituisce solo un esempio delle possibili e molteplici attività realizzabili nell’ambito di questa linea d’intervento.

La terza ed ultima azione presentata è stata l’azione 1.2.4 “Agrisociale”, che finanzia iniziative volte ad offrire servizi sociali e socio-assistenziali attraverso progetti di cooperazione finalizzati ad avviare rapporti stabili di collaborazione intersettoriale tra agricoltori, enti pubblici, enti gestori del territorio e altri soggetti privati. Con questa misura, il GAL Eloro intende sostenere la diversificazione delle attività agricole in favore dello sviluppo sostenibile e della crescita economica, occupazionale, etica e sociale delle zone rurali, promuovendo, tra l’altro, anche la realizzazione di agrinidi, agriasili o agriospizi, volti a migliorare la qualità di vita in ambito rurale, nonché ad offrire possibilità di diversificazione delle attività agricole in senso stretto.

Nel dibattito successivo alla presentazione, il Presidente del GAL si è fatto portavoce di una problematica legata all’attuazione di un’azione presentata nel corso del primo incontro partecipativo, la 1.1.1 “Sostegno alla creazione e allo sviluppo di imprese extra agricole”. È stata sottolineata, in particolare, la necessità di introdurre un titolo di possesso dell’immobile, nel quale poter realizzare una delle attività imprenditoriali previste dal bando, differente dall’unico attualmente previsto della proprietà, prevedendo, ad esempio, quello del comodato d’uso o di un istituto giuridico equipollente. Alle richieste di chiarimenti esposte dal pubblico ha risposto il Coordinatore dell’animazione socioeconomica David LENTINI.

Con gli incontri partecipativi del 13 giugno e del 9 e 17 luglio, il GAL Eloro ha ripreso il confronto con il territorio al fine di raccogliere gli elementi necessari a predisporre dei bandi che siano quanto più possibile rispondenti alle reali esigenze di sviluppo del comprensorio. Su questa iniziativa pesa, però, l’incognita della Regione Siciliana che, se dovesse imporre un modello prestabilito di bandi, identico per tutto il territorio regionale, finirebbe per mortificare l’intero percorso partecipativo realizzato in questi ultimi due anni di attività.

Tutti i soggetti interessati e i potenziali beneficiari, sono invitati a collegarsi al sito istituzionale www.galeloro.org e a visitare la pagina Facebook del GAL Eloro per rimanere sempre aggiornati sull’attuazione del PAL “Eloro 2020” e sulle prossime novità.

Terzo incontro sulla definizione dei bandi del “PAL Eloro 2020”

Martedì 17 luglio 2018 alle ore 17:00 presso il Centro Culturale Giovanile “G. Falcone e P. Borsellino” di Avola, Viale Piersanti Mattarella n.9, si terrà il terzo ed ultimo incontro partecipativo organizzato dal GAL Eloro nell’ambito della Misura 19.2 del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Regione Siciliana 2014-2020.

In particolare, durante l’incontro si approfondirà in maniera partecipativa il possibile contenuto dei Bandi relativi alle seguenti azioni del PAL “Eloro 2020”:

  • 1.2.1 Festival dell’Innovazione (FEASR);
  • 1.2.2 Azioni di dimostrazione (FEASR);
  • 1.2.4 Agrisociale (FEASR).

Le suddette azioni, sebbene riguardino tutti gli stakeholder aderenti al partenariato di questo GAL, risultano di interesse particolare per le seguenti categorie di destinatari: Prestatori dei servizi di dimostrazione e informazione, pubblici o privati, Agricoltori, gruppi di cooperazione (G.C.), poli e reti composti da agricoltori, imprese agroalimentari e forestali, psicologi, terapeuti, animatori sociali, liberi professionisti, Comuni, ASL, istituti scolastici, cooperative sociali, Onlus e altri gestori del territorio.

Older posts

© 2024 Gal Eloro

Up ↑